Cosa intendiamo

  • Apprendere e costruire conoscenza è l’obiettivo del processo educativo. Al centro c’è il bambino, che cerca il suo sapere.

  • L’apprendimento è meraviglioso ma non facile perché significa cambiare e rivedere continuamente modelli e teorie.

    La progettazione così diviene capacità di ascoltarsi e ascoltare. Il percorso progettuale resta quindi aperto al cambiamento. Questo approccio consente di stimolare (e non inibire) l’attenzione dei bambini per realizzare le loro strategie.

  • I percorsi progettuali e le proposte educative sono pensati e modulati in modo da porre in relazione tutti gli elementi della sezione: lo spazio; il tempo; l’identità di ogni singolo bambino; le relazioni di gruppo.
  • L’obiettivo principale è il benessere di ogni bambina e bambino nelle relazioni di gruppo. Ciò per sviluppare le dimensioni sociali, collaborative, comunicative, insieme a quelle cognitive e relazionali. Promuoviamo stili sani di vita, una sensibilità ecologica e competenze di cittadinanza quali:

    – rispetto e l’ascolto degli altri
    – sensibilità verso i diversi punti di vista
    – partecipazione
    – capacità di affrontare i conflitti
    – riconoscere le regole 
    – condividere esperienze 

  • Percorriamo possibili piste progettuali partendo dai bambini, modulandole secondo criteri di varietà, coerenza, continuità e significatività.
    Sosteniamo e valorizziamo le ricerche dei bambini incoraggiandoli a sperimentare, imparare facendo. 
    Il ruolo dell’adulto è quello di riconoscere e sostenere ciò che i bambini hanno fatto istintivamente: predisponendo materiale e suggerendone alcune modalità di utilizzo lasciandoli liberi di scegliere le attività che preferiscono.
    Nel piccolo o grande gruppo, in un tempo lento, è possibile rileggere le esperienze dei bambini rendendole comuni.